Quel giorno eravamo nell’aula di disegno dal vero quando sei entrato a far parte della nostra vita.
Un ragazzino dalla figura esile e la malia in quei magnifici occhi verdi con cui stregavi tutti. 50 anni o solo 5 è uguale in questo cavolo di vita quando concepisce certi legami. Ti ricordi le litigate divertenti con mamma, perché non riusciva ad interpretare i tuoi modelli ispirati che lei doveva cucire per me? Noi eravamo questo, prima compagni di banco, poi del resto della vita. Non ci sono parole oggi, non c’è più fiato, solo respiri interrotti, idee confuse, sconnesse e sgrammaticate per descriverti invano.
Hai vissuto da uomo buono e libero, perché adesso non dovresti esprimerti come libero pensiero? Danza le tue mani eleganti ed affascina il tuo pubblico, entra in scena con i tuoi testi e meraviglialo. La tua poliedricità come il tuo spirito non ha confini, né limiti. Sei un artista e come tale incanti e a noi spettatori non rimane altro che alzarci dalla poltrona ed applaudirti. E se il dolore è maestro, oggi chi ti ha amato o soltanto conosciuto ha imparato tanto. Ci vedremo ancora Orazio, lo so. Non so come, non so quando e non so dove, so solo che non potrebbe essere diversamente amico mio.
“Orazio Massaro un uomo e artista straordinario, ha dato il suo ultimo alito di vita nella terra oggi, alle ore 10:10 del 4 Novembre 2021”